Claudia Goldin è nata in una famiglia ebrea a New York City nel 1946. Da giovane, era determinata a diventare un’archeologa, ma dopo aver letto “The Microbe Hunters” di Paul de Kruif, si interessò alla batteriologia. Durante l’ultimo anno di scuola superiore, frequentò un corso estivo in microbiologia presso la Cornell University, che poi frequentò con l’intenzione di studiare microbiologia. Tuttavia, durante il secondo anno, la Goldin si appassionò di economia dopo aver frequentato un corso con Alfred Kahn, e conseguì la laurea in economia. In seguito, entrò nel programma di dottorato in economia presso l’Università di Chicago con l’intenzione di studiare l’organizzazione industriale. Durante il suo dottorato, dopo l’arrivo di Gary Becker a Chicago, si interessò all’economia del lavoro e poi si spostò verso la storia economica, sotto la guida di Robert W. Fogel. La Goldin scrisse la sua dissertazione di dottorato sull’industria schiavista nelle città antebelliche degli Stati Uniti e nell’industria del sud, ottenendo il dottorato in organizzazione industriale e economia del lavoro nel 1972.
Claudia Goldin è un’economista americana specializzata in storia economica e economia del lavoro. Attualmente ricopre la posizione di Henry Lee Professor of Economics presso l’Università di Harvard. Nel 2023, Goldin ha vinto il Premio Nobel per l’Economia per la sua ricerca sulle donne nel mondo del lavoro, in particolare sul divario di genere in termini di stipendio e posizione dopo la maternità. Ha anche ricevuto un dottorato honoris causa in lettere umane dall’Università del Nebraska ed è membro dell’American Academy of Arts and Sciences e della Econometric Society. Goldin è stata anche la terza donna a ricevere il Premio Nobel per l’Economia, e la sua ricerca ha significativamente avanzato la comprensione degli esiti delle donne nel mercato del lavoro negli Stati Uniti e in altri paesi ad alto reddito.
Claudia Goldin, pur essendo una figura di spicco nel campo dell’economia, una volta ha affermato di non essere stata eccezionale durante il suo tempo come studentessa di dottorato in economia all’Università di Chicago, ma con il progredire del corso ha iniziato a vivere momenti di rivelazione che l’hanno portata a eccellere nel suo campo. Goldin ha una vasta gamma di interessi di ricerca che vanno oltre l’economia del lavoro e la storia economica, tra cui l’ineguaglianza del reddito, il cambiamento tecnologico, l’istruzione e l’immigrazione. Il suo libro più recente, “Career & Family: Women’s Century-Long Journey toward Equity”, esplora il percorso delle donne verso l’equità nel mondo del lavoro e nella famiglia nel corso di un secolo. Goldin è stata anche la prima donna a ricevere una cattedra presso il dipartimento di economia di Harvard nel 1990, mostrando il suo ruolo di pioniera nel suo campo.
